Swedish Lips vs Russian Lips

Moda o scienza?

10/15/20251 min read

Negli ultimi anni i filler labbra sono diventati uno dei trattamenti più richiesti in medicina estetica, anche grazie alla diffusione sui social di tendenze sempre nuove. Tra le più popolari troviamo due approcci molto diversi: le cosiddette Russian Lips e le Swedish Lips. Due stili che hanno conquistato pazienti e influencer, ma che spesso vengono percepiti come mode più che come tecniche mediche. Vale allora la pena chiedersi: si tratta davvero di una scelta scientifica o è soltanto questione di tendenza?

Le Russian Lips nascono dall’Est Europa e si caratterizzano per un effetto molto definito e verticale. L’obiettivo è dare maggiore proiezione al centro delle labbra, con un arco di Cupido marcato e un profilo quasi “a cuore”. La tecnica prevede microiniezioni dall’alto verso il basso, capaci di sollevare il labbro piuttosto che spingerlo in avanti. Il risultato è uno stile riconoscibile, d’impatto, che però, se non eseguito con equilibrio, rischia di apparire artificiale o poco armonico con il resto del viso.

Le Swedish Lips, al contrario, rappresentano un approccio più recente e sempre più richiesto da chi cerca naturalezza. Il filler viene distribuito in modo uniforme, rispettando la forma originaria delle labbra e valorizzandone la proporzione con il volto. L’effetto è delicato, fresco, morbido, con labbra che appaiono idratate e turgide senza tradire l’intervento. È la tecnica ideale per chi desidera un miglioramento discreto, ma meno adatta a chi cerca un cambiamento evidente e subito riconoscibile.

Alla domanda se si tratti di moda o di scienza, la risposta è duplice. Entrambe le tecniche nascono da principi medici reali, ma la loro diffusione massiccia sui social ha trasformato il risultato estetico in un trend. Non esistono “labbra perfette” universalmente valide: ogni volto ha le sue proporzioni, ogni paziente le sue aspettative. Il rischio, quando si rincorre una moda, è di ottenere un risultato poco armonico, che non valorizza la fisionomia personale. La medicina estetica, invece, mette al centro la personalizzazione: è il medico che, valutando la qualità dei tessuti e l’equilibrio del viso, sceglie la tecnica più adatta per garantire un risultato naturale e sicuro.

In conclusione, le Russian Lips rispondono al desiderio di un effetto più evidente e definito, mentre le Swedish Lips sono l’espressione di una bellezza sobria e armoniosa. La vera differenza, però, non sta nel nome della tecnica, ma nella capacità di adattarla al singolo volto. Perché un filler ben eseguito non dovrebbe mai raccontare una moda, ma esaltare l’unicità di ogni paziente.